Il 29 maggio pomeriggio,
con tutta la confusione che stiamo vivendo in questi ultimi giorni,
in seguito alla forte incertezza sulla formazione di un nuovo
governo, che tarda a venire, mi sono recato all'ex Ipsia dove era
programmato il Consiglio Comunale con vari punti, forse troppi, da
discutere all'ordine del giorno.
La seduta è iniziata alle
17.45, con un certo ritardo sulla tabella di marcia, e nel frattempo
i presenti, a capannelli e mescolati senza reticolati di categoria,
si sono sfogati a parlare della situazione nazionale. Mentre si stava
lì a “ciaccolare” l'arrivo del sindaco ha interrotto i
convenevoli e quindi è iniziato il consiglio senza ulteriori indugi.
Come al solito il pubblico vero e proprio era molto ristretto, 3
signore supporters della lista “Uniti per Treia”, qualche
impiegato comunale e dopo un po' anche un paio di carabinieri, nonché
il sottoscritto.
Perdonatemi se mi sono dilungato nelle descrizioni
preliminari ma a dire il vero l'osservazione dell'ambiente e delle
presenze nella sala è un elemento di grande importanza, per me, ed estremamente utile a capire lo spirito che vi si manifesta. Poi è
sempre meglio riportare l'umano anche dove sembra che il formalismo
debba imperare.
Ma ora passo ai fatti,
sarò schematico poiché 5 ore di narrazione sarebbero troppe. Il
sindaco, Franco Capponi, ha iniziato con le sue comunicazioni,
annunciando anche che il consigliere di minoranza Gagliardini era
assente giustificato “per motivi di lavoro”. Il primo intervento
è stato quello di Daniela Cammertoni, relativamente alla situazione
del mercato settimanale di Treia, che sembra risentire parecchio
della crisi. Ella ha chiesto alla maggioranza quali passi intende
percorrere per limitarne il lento ma inesorabile impoverimento. Ha
risposto l'assessore David Buschittari dicendo che sin dal 2016 era
stata avviata una campagna d'ascolto per individuare il miglior modo
di soddisfare le esigenze dei posteggiatori e dei commercianti del
centro storico. Purtroppo, anche in seguito agli eventi sismici, si
è manifestato un calo di presenze anche da parte di diversi
operatori ed al momento i posteggi sono ridotti da 50 a 25 (19 per abbandono e 6 per motivi di sicurezza degli
spazi). La nuova direttiva Ue/nazionale prevede che dal 2020 gli
stalli vengano concessi a mezzo gara pubblica, nel frattempo il
Comune pensa di interessare possibili nuovi espositori che coprano
i posti vacanti e costituendo una apposita commissione consiliare
per coinvolgere maggiori strati della popolazione. Anche il sindaco
è intervenuto facendo notare che la crisi dei mercatini rionali è
estesa in tutta Italia, non solo a Treia, dovuto all'incremento della
grande distribuzione, comunque il Comune cercherà di fare il
possibile per la conservazione del mercato settimanale del martedì,
anche per motivi di “storia locale”. La Cammertoni, in aggiunta,
ha consigliato di ampliare la gamma degli espositori includendo
anche hobbisti, artigiani, creativi, etc., nonché diminuendo l'importo della tariffa di partecipazione.
A questo punto si è
passati a discutere diversi punti di carattere finanziario, relativi
al bilancio 2017, con varianti anche sui capitoli di spesa per il
2018, si è parlato di vari “fuori bilancio”, insomma tutto un
discorso contabile che sinceramente -non essendo io un ragioniere-
non mi ha entusiasmato un granché. Migliaia di euro di qua, migliaia
di là. Un particolare interessante è stato quello relativo al
rifacimento della casa del custode di Villa Spada, per ricavarne 4
abitazioni da utilizzare provvisoriamente per famiglie terremotate, con finanziamento pubblico di 1 milione ed 860 mila euro.
Su Villa Spada è stato anche
illustrato il progetto di sistemazione del giardino, della balaustra,
del tempietto, del frontespizio della dimora e delle adiacenze, in
modo da rendere almeno il parco usufruibile, visti anche i diversi
programmi culturali, cerimonie ludiche e matrimoni che vi vengono svolti durante
l'anno. Ed inoltre si prevede l'acquisizione dell'ex Ruter per
ricavarne parcheggi e spazio ristoro ed accoglienza, anche in
previsione del progetto della ciclovia Valle del Potenza, insomma una
hub di sosta e scambio.
Durante varie fasi del
Consiglio, a più riprese e con diversi interventi, si è tornato a
discutere (pur che l'argomento non era all'ordine del giorno) dei nuovi poli scolastici, previsti a Passo Treia ed a Treia, qui ci sono stati un po'
di battibecchi tra sindaco e consiglieri di minoranza, in merito
alla convenienza ed all'opportunità di insediare i nuovi plessi nei
luoghi scelti dal Comune. Ma su questo sorvolo poiché già ne ho
parlato abbondantemente in passato (vedi:
http://treiacomunitaideale.blogspot.com/search?q=plesso+scolastico+treia).
Segnalo solo l'intervento della Cammertoni che ha evidenziato come
l'allontanamento delle scuole dal centro storico di Treia impoverisca
ulteriormente la vita cittadina, già penalizzata da un costante
abbandono e dall'invecchiamento della popolazione. Al che il sindaco
ha risposto che sono comunque allo studio diverse misure ed azioni
culturali per rivivificare la città, non ultime le prossime
ristrutturazioni degli edifici pubblici che renderanno di nuovo
agibili varie strutture, tra cui la sede Comunale, l'accademia
Georgica, le chiese, etc.
Altro tema sollevato è
stato quello dell'annunciato invio a Treia di “111 profughi
africani” (così dicevano alcuni organi di stampa locali) da parte
della prefettura di Macerata. Il sindaco ha obiettato che nessun
profugo è atteso, oltre quelli già ospitati, che il numero si
riferisce alla capacità di accoglimento da parte delle strutture
presenti in città, che appunto sono adatte per circa 120 ospiti o
poco più. Di questi una quarantina aderiscono al programma di lavori socialmente
utili, organizzati dal Comune, e recentemente l'amministrazione ha
imposto al GUS l'acquisto di una ventina di biciclette a “norma”, per gli spostamenti in loco, visto che c'erano stati già due incidenti
per l'uso di velocipedi obsoleti, privi cioè di lampeggianti,
faretti, catarifrangenti, etc. La consigliera Cammertoni ha chiesto al
sindaco cosa ne pensasse dei piani di assorbimento SPRAR al che
Capponi ha risposto che non sono in previsione poiché tali piani
sono condizionati al reperimento di un lavoro per i “profughi”
cosa impossibile da ottenere anche per gli stessi giovani di Treia.
Comunque il gruppo Uniti per Treia ha presentato una interrogazione sul tema dei “migranti”, già il 24 u.s., che verrà inserita nell'ODG del
prossimo Consiglio comunale.
Approfittando della
presenza in aula del maresciallo comandante della Stazione CC e di un
suo sottoposto, da parte dell'amministrazione e delle minoranze sono
stati fatti i complimenti alle forze dell'ordine, anche in previsione
della Festa del 2 giugno e di quella del 5 giugno, per l'opera
meritoria da queste svolta per il contenimento dei crimini in città.
L'amministrazione ha ricordato l'accordo con la Prefettura sul
Controllo del Vicinato, con 40 volontari che gettano un occhio su movimenti sospetti, con il risultato che gli atti di delinquenza sono
diminuiti dal 2015 ad oggi a soli 129 nel corso del 2017, essenzialmente piccoli furti, truffe e reati minori. D'altronde i componenti
operativi della Stazione CC sono solo 6 (tra poco diminuiranno a 5 per un
imminente pensionamento) e i finanziamenti governativi relativi alla sicurezza sono in
continua diminuzione per cui bisogna cercare di creare una
collaborazione efficiente fra tutti i cittadini in modo da evitare
malcontenti e timori. I carabinieri di Treia stanno facendo il
massimo delle loro possibilità per mantenere l'ordine ma è
necessario un coordinamento sempre più effettivo tra le forze di
vigilanza comunali, quelle di polizia e del Controllo di Vicinato.
Insomma i cittadini debbono essere uniti e solidali tra loro.
Il consigliere di
maggioranza Spoletini ha ricordato l'opera svolta dalla coop. La
Talea, da lui presieduta, per il recupero di condannati a lavori
socialmente utili che sono stati integrati nelle attività agricole
e di assistenza e sembra che si avviino verso una reintroduzione
nella società, essendo stati riabilitati. Da qui non poteva mancare
l'allarme relativo alla propagazione di droghe, alcool e gioco
d'azzardo, che in più punti è stato toccato durante il consiglio,
soprattutto da parte del gruppo Uniti per Treia, con risposte dell'assessora
Alessia Savi. Insomma da più parti si sta operando per mantenere il
più possibile sana la società treiese.
Ancora discorsi su
variazioni di bilancio per vari progetti, di cui menziono quello per l'assunzione di un “facilitatore”, avente la funzione di
agevolare il coordinamento tra i cinque comuni della Valle del
Potenza che si sono consorziati per lo sviluppo collettivo di turismo
e mobilità dolce e di cui Treia è capofila. Si è anche parlato dei
lavori di miglioramento delle strutture sportive, in collaborazione
con la soc. Aurora di Treia, con rifacimento delle gradinate,
costruzione di spogliatoi, parcheggi, etc.
Qualche parola è stata
spesa sul progetto di ottimizzazione delle procedure legali di
cause trascorse ed in itinere anche per evitare perdite e inutili
lungaggini. Il segretario comunale è stato incaricato di controllare
tutte le pendenze in corso e di cercare soluzioni concordate
favorevoli. Non annoio il lettore con la cronaca di tutte le
pendenze che vanno dalla reintegrazione di una persona indebitamente
licenziata sino alle multe per la mancata pulitura del verde privato,
etc. etc. Salto quindi a piè pari tutte le svariate variazioni di
bilancio, comprese quelle relative al cimitero e quelle di donazioni
fatte al comune.
Ad un certo momento
sembrava che dovesse riprendere virulenta la discussione
sull'ubicazione del futuro plesso scolastico, prendendo lo spunto dall'utilizzo di aree agricole o di aree già inserite nel Piano
Regolatore, ciò a seguito di un intervento del consigliere Michele
Palazzesi, controbattuto dal sindaco. Per fortuna il dialogo è stato
interrotto e rinviato ad altra sede, non essendo nell'ordine del
giorno. Il Palazzesi comunque ha approfittato della parola per
annunciare le sue dimissioni da consigliere, per accordi di
rotazione nella lista, a lui succederà la giovane avvocatessa
Giovanna Matteucci, che è stata accolta con favore dal sindaco, il
quale ha gradito l'accrescimento della presenza femminile all'interno
del Consiglio. Le donne sono ora ben cinque: Cammertoni, Moretti,
Savi, Castellani e la Matteucci. Speriamo diventino ancora più
numerose con la prossima amministrazione e speriamo che la
partecipazione dei cittadini e l'interesse per la cosa pubblica
aumenti sempre più, per il bene dell'intera comunità.
Paolo D'Arpini
Giovanna Matteucci - Nuova Consigliera Comunale di Uniti per Treia
Ordine del giorno:
1 COMUNICAZIONI DEL SINDACO.
2 INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE "IL FUTURO NEL CUORE" RELATIVA ALLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MERCATO SETTIMANALE NEL CENTRO STORICO.
3 LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA CONSILIARE DEL 28 MARZO 2018 (ART. 25 REG. C.C.).
4 APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2017 AI SENSI DELL'ART. 227 DEL D.LGS. 267/00.
5 RATIFICA DELIBERA G.C. N. 89 DEL 09/05/2018, ADOTTATA IN VIA D'URGENZA, AVENTE AD OGGETTO "VARIAZIONE URGENTE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020".
6 PROGRAMMA TRIENNALE LAVORI PUBBLICI 2018/2020 ED ELENCO ANNUALE 2018. APPROVAZIONE VARIAZIONE N. 2.
7 VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018/2020.
8 RICONOSCIMENTO DI LEGITTIMITÀ DI DEBITO FUORI BILANCIO E PROVVEDIMENTO DI RIPIANO AI SENSI DEGLI ARTT. 193 E 194 D.LGS. N. 267/2000. VARIAZIONE DI BILANCIO.
9 APPROVAZIONE DEFINITIVA VARIANTE PARZIALE AL PRG 2016 A SEGUITO DELL'ACCOGLIMENTO DELLE CONTRODEDUZIONI.
10 APPROVAZIONE DEFINITIVA VARIANTE PIANO ZONIZZAZIONE ACUSTICA A SEGUITO DELL'ACCOGLIMENTO DELLE CONTRODEDUZIONI ALLA VARIANTE AL PRG.
11 APPROVAZIONE DEFINITIVA VARIANTE AL PRG PROGETTO SPOGLIATOI DEL CAMPO SPORTIVO DI TREIA CAPOLUOGO.
12 APPROVAZIONE ELENCO DEFINITIVO E RELATIVA PERIMETRAZIONE CATASTO INCENDI BOSCHIVI.
13 ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELL'ENTE DI UN FRUSTOLO DI TERRENO SITO IN TREIA TRAMITE DONAZIONE DA PARTE DELLA SOCIETA' POLTRONA FRAU S.P.A.
14 ADESIONE AL MANIFESTO DEI SINDACI PER LA LEGALITÀ CONTRO IL GIOCO D'AZZARDO.
15 MODIFICA COMPOSIZIONE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI 2014/2019.
16 INDIVIDUAZIONE DEGLI ORGANI COLLEGIALI INDIPENSABLI PER LA REALIZZAZIONE DEI FINI ISTITUZIONALI PER L'ANNO 2018. ART. 96 DEL TUEL 267/2000.
17 ORDINE DEL GIORNO RELATIVO ALL'INCREMENTO ORGANICO DELLA LOCALE STAZIONE DEI CARABINIERI.