Alcuni membri del Comitato Treia Comunità Ideale si sono incontrati la sera del 29 ottobre per parlare dell’organizzazione della "Fierucola delle Eccellenze Bioregionali" dell’8 dicembre 2016, la riunione si è svolta alla spicciolata, in varie trances. Verso le 18 è arrivato David, con cui abbiamo discusso della distribuzione degli espositori nelle due sedi in cui si svolgerà la manifestazione: la Torre – Mulino e il portico della Chiesa, entrambi a Passo di Treia. L’uso di quest’ultimo solo recentemente è stato concesso proprio recentemente dallo stesso parroco, Don Gabriele.
Si è stabilito di raccogliere alla Torre le opere artistiche (foto, quadri, libri etc.) e gli operatori olistici della zona e di fare un piccolo incontro con alcuni interventi di presentazione delle attività culturali. Si svolgerà nel pomeriggio dell’8 dicembre, nella Torre Molino di Passo Treia.
Invece sotto al portico della Chiesa di Passo Treia ci saranno gli operatori e produttori più “concreti”: contadini e trasformatori alimentari, artigiani ed inventori. Questa parte della Fierucola si svolgerà dalle 10 di mattina fino alle 20, con possibilità di fare anche qualche degustazione da “passeggio” di specialità gastronomiche locali.
La riunione di coordinamento è proseguita con la presenza veloce della fotografa Luciana, che ha dato la sua disponibilità a collaborare, seguita da Danizete e Donatello, due giovani treiesi volenterosi. Infine sono arrivati Simonetta, la nostra “segretaria”, con Fernando, con i quali si è deciso di cominciare a fare l’elenco degli operatori, diviso per categorie e quindi per sede di esposizione.
Alcune persone che non potevano essere presenti all'incontro, per problemi vari o altri impegni sopraggiunti, hanno comunque manifestato telefonicamente la loro disponibilità e volontà di collaborare, in vari modi: Alberto, Enzo, Giorgio, Adriano, Lauretta, Daniela, Nunzio ed altri.
Insomma, ci sono tutte le buone intenzioni per realizzare una soddisfacente edizione della Fierucola, anche perché, in questi momenti di grave crisi e sconforto per le recenti scosse sismiche, è importante ristabilire fiducia e senso di compartecipazione fra compaesani.
La stessa cosa era stata detta da Don Gabriele durante l'omelia del 29 ottobre per la riapertura al culto della chiesa di San Filippo -purtroppo ora in stand by, dovuto al successivo scossone del 30 ottobre: "Anche se nessuna chiesa fosse disponibile per le funzioni religiose è importante riconoscere che la chiesa siamo noi, in quanto comunità". Queste parole infondono fiducia e speriamo proprio che la "Fierucola delle eccellenze bioregionali" dell'8 dicembre 2016, giorno dell'Immacolata Concezione, possa contribuire alla costruttiva rinascita sociale e lavorativa di Treia. In un momento come questo, col terremoto, la crisi economica e di valori, è quello che ci vuole per rafforzare il senso di comunità!
Paolo D'Arpini e Caterina Regazzi
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.