"Primo Grado.
Nella terza notte o nella prima,
avanti che splenda la luna,
niente di strano se quelli che si incontrano
non si riconoscono.
Eppure, si conserva, celata, una traccia
del giorno trascorso"
(Rjokwai di Tosan)
Ricordate James Bond 007 Casinò Royale, * il favoloso episodio 007 del 1967 che mostra la genesi di James Bond e colma il suo passato, informandoci sugli antefatti...? Beh io me lo sono simbolicamente rivissuto assistendo al consiglio comunale del 14 giugno 2019, il primo della nuova amministrazione di Treia sortita dalle elezioni del 26 maggio. L'appuntamento era per le ore 21, memore però del ritardo con cui solitamente iniziavano i consigli sono uscito di casa che le 21 erano già suonate, "tanto -mi son detto- per arrivare all'ex Ipsia ci impiego al massimo 10 minuti anche prendendomela comoda".
Ed infatti camminando in tutta calma e guardando il cielo sopra di me osservo la luna quasi piena occhieggiare tra le nuvole, "un buon segno -ho pensato- per la nascita di una nuova amministrazione uscita da un travagliato parto elettorale".
Giunto all'ingresso del cortile dell'ex Ipsia sento un vociare confuso salire dalla sala, "sicuramente il consiglio deve ancora iniziare -ho immaginato- altrimenti non si sentirebbe questo parlottare scomposto". Invece il consiglio, in pieno stile commedia dell'arte, era bello che cominciato e per alcuni era pure finito, nel senso che mentre io entravo in sala ecco che incrocio un manipolo compatto che ne usciva con determinazione.
"Dove andate? -chiedo turbato ai 4 consiglieri di minoranza che si allontanano accompagnati da alcuni supporters- non partecipate alla riunione?". Ed Edi, la più loquace del gruppo, di rimando esclama: "ti sei perso la parte migliore, abbiamo appena letto e consegnato un documento alla segretaria ed ora abbandoniamo l'aula.".
Nella terza notte o nella prima,
avanti che splenda la luna,
niente di strano se quelli che si incontrano
non si riconoscono.
Eppure, si conserva, celata, una traccia
del giorno trascorso"
(Rjokwai di Tosan)
Ricordate James Bond 007 Casinò Royale, * il favoloso episodio 007 del 1967 che mostra la genesi di James Bond e colma il suo passato, informandoci sugli antefatti...? Beh io me lo sono simbolicamente rivissuto assistendo al consiglio comunale del 14 giugno 2019, il primo della nuova amministrazione di Treia sortita dalle elezioni del 26 maggio. L'appuntamento era per le ore 21, memore però del ritardo con cui solitamente iniziavano i consigli sono uscito di casa che le 21 erano già suonate, "tanto -mi son detto- per arrivare all'ex Ipsia ci impiego al massimo 10 minuti anche prendendomela comoda".
Ed infatti camminando in tutta calma e guardando il cielo sopra di me osservo la luna quasi piena occhieggiare tra le nuvole, "un buon segno -ho pensato- per la nascita di una nuova amministrazione uscita da un travagliato parto elettorale".
Giunto all'ingresso del cortile dell'ex Ipsia sento un vociare confuso salire dalla sala, "sicuramente il consiglio deve ancora iniziare -ho immaginato- altrimenti non si sentirebbe questo parlottare scomposto". Invece il consiglio, in pieno stile commedia dell'arte, era bello che cominciato e per alcuni era pure finito, nel senso che mentre io entravo in sala ecco che incrocio un manipolo compatto che ne usciva con determinazione.
"Dove andate? -chiedo turbato ai 4 consiglieri di minoranza che si allontanano accompagnati da alcuni supporters- non partecipate alla riunione?". Ed Edi, la più loquace del gruppo, di rimando esclama: "ti sei perso la parte migliore, abbiamo appena letto e consegnato un documento alla segretaria ed ora abbandoniamo l'aula.".
Insomma la querelle continua, ho pensato, e sono entrato nell'aula ove era evidentemente manifesta una certa commozione. Gente in piedi, gente seduta, chi parla e chi risponde. Il vice sindaco David Buschittari, facente funzioni di sindaco, seduto al tavolo assieme alla segretaria comunale, cerca di riportare ordine invitando gli astanti al silenzio, dicendo "avrei volentieri risposto alle obiezioni ed ai quesiti della minoranza ma loro hanno preferito andarsene, quindi non vale la pena che io giustifichi il nostro operato. Andiamo perciò avanti con la scaletta dei punti all'ordine del giorno di questa seduta consiliare..."
Io sono rimasto un po' interdetto, non mi sarei mai aspettato un Casinò simile, sia pur Royale. La sala malgrado le defezioni è abbastanza piena di gente, non solo carabinieri, vigili urbani, impiegati comunali e membri di enti comunali ed affini, c'è un vero e proprio pubblico composto da persone del popolo, persone desiderose di assistere alla scena per capire cosa ci sarà da aspettarsi nella conduzione amministrativa della città... Tra gli astanti scorgo le mie amiche e colleghe democratiche, Tiziana e Luciana, che mi fanno segno di avvicinarmi e così mi son seduto al loro fianco.
Lo svolgimento del consiglio riprende quindi con ordine e celerità, Buschittari legge velocemente tutti gli articoli relativi all'eleggibilità dei consiglieri, mentre io confabulo con le mie amiche per farmi spiegare i precedenti avvenimenti che mi ero perso. Presenti in aula solo 7 membri della maggioranza, l'ottavo è assente giustificato, il numero richiesto per legge per dare validità al consiglio è comunque garantito. Il vicesindaco avvedutosi che qualcuno dei presenti sta armeggiando con telefonini e videocamere ricorda che non è consentito filmare e registrare quanto vien detto e fatto, egli invita pertanto i trasgressori ad allontanarsi dall'aula e così essi hanno fatto. A questo punto poteva anche svolgersi la cerimonia principale della serata, ovvero il giuramento del sindaco.
Io sono rimasto un po' interdetto, non mi sarei mai aspettato un Casinò simile, sia pur Royale. La sala malgrado le defezioni è abbastanza piena di gente, non solo carabinieri, vigili urbani, impiegati comunali e membri di enti comunali ed affini, c'è un vero e proprio pubblico composto da persone del popolo, persone desiderose di assistere alla scena per capire cosa ci sarà da aspettarsi nella conduzione amministrativa della città... Tra gli astanti scorgo le mie amiche e colleghe democratiche, Tiziana e Luciana, che mi fanno segno di avvicinarmi e così mi son seduto al loro fianco.
Lo svolgimento del consiglio riprende quindi con ordine e celerità, Buschittari legge velocemente tutti gli articoli relativi all'eleggibilità dei consiglieri, mentre io confabulo con le mie amiche per farmi spiegare i precedenti avvenimenti che mi ero perso. Presenti in aula solo 7 membri della maggioranza, l'ottavo è assente giustificato, il numero richiesto per legge per dare validità al consiglio è comunque garantito. Il vicesindaco avvedutosi che qualcuno dei presenti sta armeggiando con telefonini e videocamere ricorda che non è consentito filmare e registrare quanto vien detto e fatto, egli invita pertanto i trasgressori ad allontanarsi dall'aula e così essi hanno fatto. A questo punto poteva anche svolgersi la cerimonia principale della serata, ovvero il giuramento del sindaco.
David Buschittari, in veste di vice-sindaco nominato dal proclamato sindaco Franco Capponi, eletto ma sospeso dalla carica (come spiegato meglio dabbasso), indossa la fascia tricolore e con semplici parole afferma davanti a tutti: "Giuro di osservare la costituzione italiana". Poi chiama a prender posto al tavolo i membri della giunta, nominati da Capponi la sera del 27 maggio 2019, essi sono: Donato Massei (lavori pubblici), Luana Moretti (cultura), Ludovica Medei (bilancio).
Un altro punto all'odg era la nomina dei membri in commissione elettorale, però vista l'assenza della minoranza è stata rimandata ad una successiva seduta. Mentre la nomina dei membri negli enti ed istituzioni viene effettuata, senza indugi e con scrutinio segreto da cui risultano eletti a maggioranza la consigliera Virgili (che non è presente in aula) ed il consigliere Sileoni.
Buschittari comunica anche -vista l'imminenza della prossima disfida del bracciale- che era già stato da lui nominato, come rappresentante dell'amministrazione nell'ente disfida, l'avv. Alessandro Verdicchio, il quale ha assunto la carica di presidente pro tempore (sino alle prossime elezioni interne del 2020) date le dimissioni per motivi personali del precedente responsabile, Giorgio Bartolacci.
A questo punto il consiglio è praticamente chiuso, l'incontro è stato brevissimo, meno di un'ora tutto compreso, quando in precedenti occasioni c'era da stazionare per ore ed ore ad ascoltare le comunicazioni del sindaco, le motivazioni della maggioranza e poi le repliche dell'opposizione. La celerità del percorso è sicuramente dovuta in parte alla poca propensione alla parola di David Buschittari ma soprattutto all'assenza dei consiglieri di minoranza: Sampaolo, Castellani, Mozzoni e Gagliardini.
Siamo rimasti ancora un po' in una ventina a farci compagnia ed a commentare gli eventi, ognuno cercando di dire la sua, tra i presenti prevaleva la convinzione che Treia ha bisogno di una amministrazione effettiva e quindi è meglio accettare la giunta nominata da Capponi, sia pur nelle condizioni insolite in cui tutto ciò era avvenuto. "In fondo ora abbiamo questa amministrazione che è risultata vincitrice alle elezioni ed allora lasciamola lavorare" Questo il parere più condiviso.
Volevo però fare un resoconto completo della situazione, e non avendo sentito di persona quanto dichiarato dalla minoranza prima di lasciare l'aula, una volta uscito dall'ex Ipsia ho incrociato per strada alcune sostenitrici della lista "Prima Treia" le quali mi hanno invitato ad ascoltare direttamente l'opinione dei loro consiglieri e mi hanno indirizzato verso un bar del centro storico in cui essi si erano riuniti per considerare i passi successivi da farsi. MI sono intrufolato tra i protestanti ed ho chiesto ragguagli sul documento da loro letto e depositato agli atti prima di abbandonare l'aula. Ecco il testo: "I consiglieri di minoranza all'inizio della seduta del 14 giugno 2019 al solo scopo di eccepire l'incandidabilità del dr. Franco Capponi a sindaco di Treia, le illegittimità conseguenti delle operazioni elettorali. l'illegittimità del decreto del sindaco n. 1 del 27.05.2019 e di tutti i successivi atti posti in essere dal vice sindaco nominato e dalla giunta, ivi compresa la convocazione del consiglio comunale per la data odierna. Firmato: Vittorio Sampaolo, Andrea Mozzoni, Edi Castellani, Gianluca Gagliardini".
Durante il dialogo privato avuto con i consiglieri della lista Prima Treia mi è stato fatto presente che la loro è una battaglia per la legalità, in quanto essi riconoscono la sconfitta elettorale ma non accettano i modi e le azioni messe in atto dal proclamato sindaco Capponi, e pertanto hanno provveduto a fare un esposto-denuncia sia alla magistratura che al TAR delle Marche per esporre le irregolarità di quanto avvenuto nel breve lasso di tempo intercorso tra la proclamazione di Capponi, la nomina della giunta, e la sua sospensione reiterata dalla prefettura. Ciò avvenuto malgrado una pronta comunicazione-diffida PEC, indirizzata al protocollo del comune di Treia ed alla prefettura, a firma di Vittorio Sampaolo, in data 27 maggio 2019, alle ore 17.40, quindi prima delle decisioni messe in atto dal proclamato sindaco Capponi relative alla nomina della giunta, etc.
Sinceramente non so quali tempi potranno intercorrere tra le risposte del TAR e delle altre istituzioni superiori relativamente a quanto accaduto nel comune di Treia, sulle presunte irregolarità e su quali potranno essere le conseguenze. Arrivo di un nuovo commissario? Sospensione ulteriormente prolungata del proclamato sindaco Capponi in attesa del secondo livello di giudizio per le accuse di peculato alle quali è sottoposto dalla magistratura? Sua assoluzione e ritorno in carica? Prolungamento della operatività della giunta attuale? Nuove elezioni? Tutti i giochi, per il futuro, sembrano aperti...
Un altro punto all'odg era la nomina dei membri in commissione elettorale, però vista l'assenza della minoranza è stata rimandata ad una successiva seduta. Mentre la nomina dei membri negli enti ed istituzioni viene effettuata, senza indugi e con scrutinio segreto da cui risultano eletti a maggioranza la consigliera Virgili (che non è presente in aula) ed il consigliere Sileoni.
Buschittari comunica anche -vista l'imminenza della prossima disfida del bracciale- che era già stato da lui nominato, come rappresentante dell'amministrazione nell'ente disfida, l'avv. Alessandro Verdicchio, il quale ha assunto la carica di presidente pro tempore (sino alle prossime elezioni interne del 2020) date le dimissioni per motivi personali del precedente responsabile, Giorgio Bartolacci.
A questo punto il consiglio è praticamente chiuso, l'incontro è stato brevissimo, meno di un'ora tutto compreso, quando in precedenti occasioni c'era da stazionare per ore ed ore ad ascoltare le comunicazioni del sindaco, le motivazioni della maggioranza e poi le repliche dell'opposizione. La celerità del percorso è sicuramente dovuta in parte alla poca propensione alla parola di David Buschittari ma soprattutto all'assenza dei consiglieri di minoranza: Sampaolo, Castellani, Mozzoni e Gagliardini.
Siamo rimasti ancora un po' in una ventina a farci compagnia ed a commentare gli eventi, ognuno cercando di dire la sua, tra i presenti prevaleva la convinzione che Treia ha bisogno di una amministrazione effettiva e quindi è meglio accettare la giunta nominata da Capponi, sia pur nelle condizioni insolite in cui tutto ciò era avvenuto. "In fondo ora abbiamo questa amministrazione che è risultata vincitrice alle elezioni ed allora lasciamola lavorare" Questo il parere più condiviso.
Volevo però fare un resoconto completo della situazione, e non avendo sentito di persona quanto dichiarato dalla minoranza prima di lasciare l'aula, una volta uscito dall'ex Ipsia ho incrociato per strada alcune sostenitrici della lista "Prima Treia" le quali mi hanno invitato ad ascoltare direttamente l'opinione dei loro consiglieri e mi hanno indirizzato verso un bar del centro storico in cui essi si erano riuniti per considerare i passi successivi da farsi. MI sono intrufolato tra i protestanti ed ho chiesto ragguagli sul documento da loro letto e depositato agli atti prima di abbandonare l'aula. Ecco il testo: "I consiglieri di minoranza all'inizio della seduta del 14 giugno 2019 al solo scopo di eccepire l'incandidabilità del dr. Franco Capponi a sindaco di Treia, le illegittimità conseguenti delle operazioni elettorali. l'illegittimità del decreto del sindaco n. 1 del 27.05.2019 e di tutti i successivi atti posti in essere dal vice sindaco nominato e dalla giunta, ivi compresa la convocazione del consiglio comunale per la data odierna. Firmato: Vittorio Sampaolo, Andrea Mozzoni, Edi Castellani, Gianluca Gagliardini".
Durante il dialogo privato avuto con i consiglieri della lista Prima Treia mi è stato fatto presente che la loro è una battaglia per la legalità, in quanto essi riconoscono la sconfitta elettorale ma non accettano i modi e le azioni messe in atto dal proclamato sindaco Capponi, e pertanto hanno provveduto a fare un esposto-denuncia sia alla magistratura che al TAR delle Marche per esporre le irregolarità di quanto avvenuto nel breve lasso di tempo intercorso tra la proclamazione di Capponi, la nomina della giunta, e la sua sospensione reiterata dalla prefettura. Ciò avvenuto malgrado una pronta comunicazione-diffida PEC, indirizzata al protocollo del comune di Treia ed alla prefettura, a firma di Vittorio Sampaolo, in data 27 maggio 2019, alle ore 17.40, quindi prima delle decisioni messe in atto dal proclamato sindaco Capponi relative alla nomina della giunta, etc.
Sinceramente non so quali tempi potranno intercorrere tra le risposte del TAR e delle altre istituzioni superiori relativamente a quanto accaduto nel comune di Treia, sulle presunte irregolarità e su quali potranno essere le conseguenze. Arrivo di un nuovo commissario? Sospensione ulteriormente prolungata del proclamato sindaco Capponi in attesa del secondo livello di giudizio per le accuse di peculato alle quali è sottoposto dalla magistratura? Sua assoluzione e ritorno in carica? Prolungamento della operatività della giunta attuale? Nuove elezioni? Tutti i giochi, per il futuro, sembrano aperti...
Ma per l'immediato l'amministrazione comunale in carica è comunque titolata ad espletare le competenze di sua spettanza, quindi mi auguro che svolga il proprio compito nel rispetto delle consuetudini che indicano una qualsiasi amministrazione eletta non al servizio di una parte ma al servizio dell'intera comunità. In tal senso auguro, al vice sindaco David Buschittari ed ai suoi colleghi di giunta (qualsiasi cosa riservi il futuro), buon e proficuo lavoro!
Paolo D'Arpini
"Secondo grado.
Una vecchia, che ha perduto il mattino,
sta di fronte allo specchio antichissimo.
Si rifletton con perfetta chiarezza,
ma non c'è più realtà veruna.
Smetti di perdere di nuovo la testa
e di riconoscere ombre!"
(Rjokwai di Tosan)
P.S. Le immagini ritraggono situazioni del dopo consiglio, quindi non soggette alle limitazioni di riservatezza
........................................
Antonio Cristofanelli Broglio
Antonio Cristofanelli Broglio: "Buongiorno Paolo D'Arpini, di rientro a Treia prendo atto della fedele riproduzione di quanto accaduto, pur esterrefatto dalla mancata autorizzazione alla libertà di riprendere s/o registrare un evento pubblico di cui non ci si dovrebbe vergognare ... anzi ... come avviene ovunque ... sarebbe una vera prova di condivisione democratica di atti pubblici ... anche nel caso in cui questa fattispecie non fosse stata prevista da chi occultamente manovra e imprime il datarsi in anticipo ... dal suo pulpito di illustre sospeso ... Ricordo in fase di campagna la foga di chi ora diviene censore assieme ai suoi seguaci ... nel registrare tutto quanto si svolgeva nelle riunioni di PRIMA TREIA ... per poi sciabolare e/o minacciare querele e altro a destra e a manca ... in nome di una rinnovato spirito democratico ... a senso unico intendo ... Mi sorprende infine quanto concluso in merito a presunte riunioni sul datarsi da parte di chi a ragione non riconosce una giunta nominata da chi non ne era (né è tuttora) accreditato a farlo ... la situazione appare così illecita e come tale inammissibile che il solo sedersi agli stessi tavoli di chi ha tramato griderebbe vendetta ovunque ... Io attendo sempre da parte di Franco Capponi la firma di quella dichiarazione che lo riguarda in merito all'insussistenza a suo carico delle cause di incandidabilità previste dalla legge, che ha invece preteso venissero sottoscritte in fretta e furia quella sera del 27 Maggio a coloro che ha nominato, sempre in fretta e furia, pubblici ufficiali e quindi assessori e vicesindaco. Se si pretenda dal nominato la purezza si deve essere puri in primis no? Il resto non conta nulla e non riesco ad immaginare che qualcuno si ponga quesiti sul datarsi ... assolutamente inequivocabile sin dal giorno della candidatura di un incandidabile solo allora credibilissimo nel negare quello che è puntualmente avvenuto con la sua annunciata sospensione e quindi impossibilità di ricoprire la veste di sindaco ... per la quale aveva ricevuto la maggioranza dei voti. Ripeto, nulla da dire sui candidati, consiglieri ed assessori della maggioranza di cui non posso che esprimere rispetto ... spettando ora a loro candidarsi per ricoprire il ruolo che meritano ... ad maiora ...
Franco Capponi: "...secondo me c’hai qualche problema Antonio!!
Antonio Cristofanelli Broglio: "Dire quello che si pensa è un problema Franco Capponi? O è un problema qualcosa che non riesco a cogliere nelle tue parole? se mi tolgono la patente di guida non guido né mi candido alla guida di qualsiasi veicolo fino alla restituzione della patente ... accade a tutti coloro che subiscono tale sospensione no? o vi sono eccezioni che non conosco? come detto, sarò felice di potermi ricredere e scusarmi con te .... e sai a cosa mi riferisco ... buona domenica!"
Franco Capponi: "...ci sono le Leggi Antonio in questo Stato... discutibili come quella di dare condanne dal 1* grado mentre normalmente la nostra Costituzione preveda tre gradi! Poi voglio tagliare la testa al Toro: se non ti piace chi è stato eletto Sindaco la prossima volta Ti candidi e po’ vedi!"
Antonio Cristofanelli Broglio: "...sai benissimo come la penso a tal proposito e visto che affronti l'argomento mi esprimo nuovamente in questa sede ... se si danno condanne in primo grado e come giustamente sostieni sono previsti tre gradi ... se al primo si è condannati e sospesi ... allora bisogna attendere il terzo grado no? e se si è sospesi allora non ci si può né candidare a rivestire il ruolo di pubblico ufficiale che nomina altri pubblici ufficiali ... poi, se si ottiene la revoca della sospensione, allora ci si può candidare ... e non mi sembra che sia avvenuto ... e, ove fosse accaduto e io non ne fossi a conoscenza ... allora ti chiederei scusa ... ricredendomi .... Veniamo alla tua sollecitazione nel candidarmi ... io nella vita ho fatto e faccio altro, con esperienze internazionali che mi hanno insegnato e insegnano a guardare tutto quanto di positivo è accaduto e accade nel mondo, disponibile mettere a disposizione quanto ho vissuto e vivo per i nostri giovani ove desiderino fruirne per costruire e amministrare ... sono loro gli "amministratori" del futuro e spetterà a loro fruire o meno di noi "vecchi", a prescindere dall'eventuale saggezza e/o esperienza maturate ... io sono per passare il testimone ad una rinnovata amministrazione che avrà in un "consiglio di saggi" il serbatoio di esperienze da cui poter attingere ove ne avverta il bisogno. Se rimaniamo incollati alla poltrona non aiuteremo mai i nostri giovani in cui ho tanta fiducia. Per ultimo una considerazione importante, il comune di Treia ha uno staff talentoso a prescindere dall'amministrazione ... sono loro la punta di diamante che riuscirà a far splendere quell'amministrazione che sogno e spero sogni chiunque. Ad Maiora!"
Franco Capponi: "La lista Treia 2030 infatti era la più giovane in lizza per queste elezioni comunali!! Come dire" Noi lo abbiamo già fatto!" Giovinezza ed esperienza al servizio della Città di Treia" contro chi era a servizio di qualcun altro innominato!"
Antonio Cristofanelli Broglio: "Quando la volpe non arriva all'uva ... dice che è acerba (o che c'era arrivata prima e non gli piaceva) ... a buon intenditor poche parole..."
Saul Arpino (alias Paolo D'Arpini): "Molto interessante questo scambio di pareri tra Antonio Cristofanelli Broglio e Franco Capponi, mi piacerebbe riprenderlo e pubblicarlo in calce all'articolo sul blog. Siete d'accordo?"
Antonio Cristofanelli Broglio: "Non ho ne avrò mai nulla da nascondere Saul Arpino ed ogni iniziativa protesa a diffondere i propri pensieri e auspici ( quindi anche lo scambio a cui ti riferisci, per lo meno per quanto mi riguarda) è la benvenuta. Ad Maiora!"
Franco Capponi (in risposta a Saul Arpino): "non dico di no ma posso spendere anche meglio il poco tempo che ho a disposizione comunque"
Franco Capponi
Fine prima parte
"La verità è comprovata dalla maggioranza, questo è il metodo che gli esperti adottano per guidare il mondo intero: la verità deve essere dimostrata dalla maggioranza. In realtà, è vero l'esatto opposto: la maggioranza crede sempre nelle menzogne, perché la maggioranza è costituita dagli sciocchi..." (Osho)
RispondiElimina