Gesù maledisse un albero di fico perché non portava frutto. Ma la stagione non era stata buona e forse non era colpa dell'albero. Esperienza diversa ho avuto io passeggiando l'altra sera sotto le scarpate di Treia. L'escursione è stata “fruttifera”, invece di raccogliere la solita immondizia (lo farò un’altra volta) mi sono dedicato alla ricerca di frutta e verdura.
Sono stato fortunato perché, dopo un alberello striminzito di melette selvatiche, ho trovato tre ficare (si chiamano così gli alberi di fico?) i cui frutti presentavano diversi gradi di maturazione. I primi erano piccoli e duri ma abbastanza dolci, i secondi erano medi e più maturi e più dolci, i terzi erano belli grossi, ben maturi e squisiti.
Così ho fatto una scorpacciata di fichi, bianchi e neri, ed ho ringraziato il cielo per il sole di agosto e per le rade piogge che hanno reso possibile il “miracolo”.
A proposito di miracoli... il 22 settembre 2018, vigilia della celebrazione dell'equinozio autunnale, qui a Treia tenteremo un esperimento per riportare assieme ecologia ed economia, che in fondo hanno la stessa matrice... Sì, lo faremo in forma di un convegno, organizzato da Auser Treia, dal titolo "Ecologia, economia e moneta positiva", che si terrà nella sala multimediale ex Ipsia (Via Cavour, 29) con inizio alle ore 17, relatore Fabio Conditi (vedi articolo: http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2018/08/economia-bioregionale-per-un.html).
L'indomani, 23 settembre 2018, saremo invece ospiti del Circolo Vegetariano di Treia, per un simposio letterario in compagnia di Massimo Angelini (vedi programma: https://auser-treia. blogspot.com/2018/08/23- settembre-2018-simposio- letterario.html).
Paolo D'Arpini
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