sabato 30 agosto 2025

San Lorenzo di Treia. Meditazione, Yoga e volontariato per promuovere la Pace...



Il 29 agosto 2025, si è tenuto presso OH!, Outdoor Hostel, a San Lorenzo di Treia, un importante incontro organizzato da Adesso Yoga, La Meridiana e Risorse, con interventi dei volontari di Emergency. La manifestazione  era  composta da diversi momenti: parole, yoga e convivialità con una cena per raccogliere fondi. 

I discorsi sono stati di sensibilizzazione, confronto e condivisione sul lavoro di Emergency nei paesi in guerra ed, in particolare, in Palestina, a Gaza. Erano presenti il Sindaco di Treia, Franco Capponi e gli organizzatori: Barbara Rossetti di Adesso Yoga, Marco Scrivani e Barbara Vittori per la Meridiana, Giovanna Ciarlantini e il prof. Dante Guglielmi di Emergency due operatori volontari che non lavorano nelle zone di guerra, ma qui da noi, per sensibilizzare i cittadini. 


Dopo i saluti istituzionali ed i ringraziamenti, i due volontari hanno descritto le attività dell'associazione fondata nel 1994 da Gino Strada, con le relative difficoltà. Per costruire l'ospedale di Emergency a Gaza, ad esempio, si è dovuta chiedere l'autorizzazione al governo israeliano ed ottenerla non deve essere stato una passeggiata. Per non parlare della difficoltà di approvvigionarsi di farmaci, dispositivi sanitari e materiali vari. I numeri degli interventi sono comunque considerevoli.

All'incontro era presente un pubblico nutrito ed ho notato che la maggior parte dei presenti erano donne, già a conoscenza della situazione e particolarmente sensibili ed anche un po'  "arrabbiate" per il fatto che i "potenti" della Terra non fanno quanto sarebbe doveroso ed opportuno secondo ognuno di noi, persone comuni.
 
Quello che noi possiamo fare è sostenere chi rischia sul campo come Emergency (ma anche altre organizzazioni come Medici Senza Frontiere -MSF) e manifestare in tutti i modi possibili il nostro sentire e la nostra contrarietà al genocidio in corso nella Striscia di Gaza.

E' stato riportato un pensiero di Gino Strada, cioè che bisognerebbe "vietare" la guerra, tutte le guerre. Io aggiungerei che bisogna rimuovere le cause delle guerre (l'egoismo, lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sul pianeta, l'avidità di accaparrarsi le risorse materiali...), altrimenti le guerre non finiranno mai. E possiamo cominciare solo e sempre da noi stessi.


Caterina Regazzi - Comitato Treia Comunità Ideale












sabato 9 agosto 2025

9 agosto 2025 - Luna piena su Pitino...



Stamattina, 9 agosto 2025, colazione alle Delizie del  Forno, mentre eravamo al banco in attesa del nostro turno, è sopraggiunta Rita, una comune amica  di Treia. Subito ci ha raccontato della sua esperienza  con la luna piena. 

"La mattina presto, verso le 5.10,  mi sono affacciata alla finestra e sono stata benedetta da una magnifica visione lunare. Una luna piena enorme che pendeva sulla Torre di Pitino durante la sua fase di tramonto. Poco prima di scomparire all'orizzonte si è fermata per qualche minuto sopra la cima della torre. Una visione  bellissima, carica di energia spirituale..."  

Infatti proprio la mattina del 9 agosto 2025 il calendario segnala il sorgere della Luna Piena nel segno dell’Acquario. La Luna in questo segno zodiacale d’aria  si contrappone in maniera perfetta al sole, che si trova nel segno del Leone, che si distingue per la sua potenza e forza energetica. La Luna, che simboleggia l’inconscio, nel segno dell’Acquario è legata a indipendenza, sicurezza negli obiettivi personali e fiducia nelle proprie qualità in contrapposizione a tutto ciò che ci si presenta come uno status quo.

Un transito che apre un periodo luminoso. Le vecchie maschere cadono e ciò che emerge è la voce più autentica del cuore. Le stelle invitano a lasciar andare ciò che non serve più e a far emergere nuove possibilità con leggerezza e spirito d'avventura. È un momento di verità e apertura in cui potersi liberare con forza e coraggio.

La Luna Piena in Acquario del 9 agosto annuncia  un momento di confronto, un’occasione per togliersi qualche peso dal petto, dire le cose come stanno e chiarire con gli altri. Bisogna alleggerirsi, parlare apertamente di ciò che si è pensato, frainteso, o taciuto.

Ad esempio, debbo confessare che durante la serata dell'8 agosto, presso la locanda di "OH!" a San Lorenzo di Treia,  seduta a tavola in piacevole compagnia, mi sono lasciata andare a consumare avidamente tutto ciò che la casa ci ha presentato, evidentemente volevo diventare tonda come quella luna piena che occhieggiava tra le fronde degli alberi, proprio in fronte a me...

“Che fai tu, luna in ciel, dimmi che fai, silenziosa luna….” diceva il poeta...


Caterina Regazzi e Paolo D'Arpini