Treia. Lavoro alternativo bioregionale e sue attuazioni in campo agricolo, culturale, artigianale, ecc.

La capacità di  autoprodurre  i beni essenziali per una sopravvivenza a carattere bioregionale si manifesta durante la “Fierucola delle eccellenze bioregionali” che si tiene  a Treia l’8 dicembre 2025. La  manifestazione si svolge in collaborazione con il Comune che ha messo a disposizione gratuitamente i locali del Mercato Coperto e dell’ex Trea, che si trovano nella piazza principale del Paese. Ad organizzare l’evento ci si sta dedicando l’associazione di volontariato Auser Treia  ed il Comitato Treia Comunità Ideale  con l’ausilio di diverse altre associazioni:  Adesso Yoga, AVIS, Artemisia, Anteas, Olis, Circolo Il Mulino,  Circolo  VV.TT.,  Protezione Civile, nonché diversi produttori ed artisti del territorio.

 

L’esposizione  inizia  alle ore 10 e dura sino alle ore 18  e comprende:  un  percorso di riconoscimento di erbe spontanee con catalogazione a cura di Maria Sonia Baldoni, un laboratorio per la preparazione casalinga di rimedi naturali  tenuto da Michele Meomartino, esibizioni poetiche con Morena Oro e Maurizio Angeletti, passeggiate musicali con Luciano Carletti ed il suo organetto ed altri eventi a sorpresa.  

 

Tutti questi esperimenti di  vecchie e nuove attività ecologiche e popolari hanno lo scopo  di incentivare la  creatività ed operosità locale, soprattutto in  avvicinamento al periodo natalizio ed ai  festeggiamenti del solstizio invernale e vuole servire da stimolo per un mantenimento culturale della nostra comunità, soprattutto  per  riportare in auge attività consone all’esistenza e alla civiltà locale, attraverso un’agricoltura bioregionale, una economia minuta ed una cultura socialmente solidale ed ecologica.

 

Paolo D’Arpini e Caterina Regazzi –  Circolo Auser Treia e Comitato Treia Comunità Ideale

 

La vetrina di Treia di Nazareno Crispiani alla Fierucola delle Eccellenze Bioregionali dell’8 dicembre 2025...

 

Treia – La vetrina dello studio  di Nazareno Crispiani in Via Lanzi

Ed è proprio del  signor Nazareno Crispiani che vorrei oggi parlarvi. Egli vive a Treia da tanti anni, avendo sposato una donna del posto, ma è nativo di Macerata.  Per hobby è fotografo artistico e storico membro del Fotocineclub Il Mulino.  Con noi ha avuto rapporti sin  dall’8 dicembre 2010, ma a quel tempo l’evento non aveva ancora assunto il nome di Fierucola, era una giornata d’inizio dei festeggiamenti solstiziali che veniva dedicata alla memoria matristica ed alla tradizione  contadina,  in quell’occasione egli aveva contribuito ad arricchire la manifestazione con le sue foto storiche di Treia, esposte  nella Sala Consiliare del Comune, ed anche  contenute nel libro presentato quel giorno “La Figlia del Sarto” di Lucilla Pavoni. Il tutto arricchito da una esposizione di prodotti  bioregionali, da opere d'arte di Domenico Fratini e da una suonata con l'organetto di Luciano Carletti, ecc. Insomma quell'evento fu una sorta di prima edizione della Fierucola delle eccellenze bioregionali.

Da allora abbiamo sempre collaborato con Nazareno in varie forme e  durante la Fierucola di quest’anno egli presenterà i suoi mini presepi realizzati con materiale riciclato. La prima volta li ammirai  mentre salivo in piazza, appunto nel 2010,  e  notai qualcosa di nuovo  nella vetrina di Nazareno, che si trova in Via Lanzi.  In bella mostra c’erano esposte tante simpatiche miniature lignee…  Mi fermai ad osservare incuriosito e Nazareno,  colto il mio interesse,  si  affacciò alla porta invitandomi ad entrare… Una volta dentro il negozio/studio mi  mostrò le sue opere, in sintonia con  l’avvicinarsi del Natale… Lì sul bancone c’era una moltitudine di piccole scenografie in miniatura,  risultato di un bricolage sapiente e fantasioso.

“Faccio tutto a mano usando vari materiali riciclati -spiegava orgogliosamente – tutte sostanze naturali per dare più significato e verità alla Natività”.  E sventolando alcuni ramoscelli di oleandro continuava a declamare (il suo parlare quasi una poesia..) “ecco queste sono palme….. e vedi l’acqua di questi stagni? E’ fatta con i sali antiumidità recuperati dalle confezioni per macchine fotografiche, la sabbia del deserto di Galilea è quella del nostro mare e le rocce sono i sassi di Porto Recanati… Ho raccolto questi fili d’erba secchi, queste piantine grasse sono ancora vive, un po’ di muschio, qualche pezzetto di latta per gli attrezzi… insomma ho composto questi mini-presepi usando tutti materiali di recupero…, ti piacciono?”

Ed illustrando il  processo di lavorazione continuava ad esibire varie sculturine ed oggettini prendendoli da sopra il bancone e mostrandomi anche gli incompiuti a cui stava ancora lavorando…

Ma anche  quest’anno potremo godere della sua fantasia creativa, infatti Nazareno Crispiani  allestirà un suo banchetto di mini presepi proprio davanti alla sua porta di casa che si trova sotto al Mercato Coperto di Treia.   Le sue opere minuziose vi aspettano alla Fierucola delle Eccellenze Bioregionali dell’8 dicembre 2025…

Paolo D’Arpini - Comitato per Treia Comunità Ideale

L’immagine sottostante ritrae Nazareno Crispiani, il primo a sinistra, con gli altri attori presenti alla prima manifestazione da noi organizzata nella Sala Consiliare del Comune di  Treia, l’8 dicembre 2010