Negli ultimi anni qui a Treia sono state rinverdite le glorie trascorse del gioco del pallone col bracciale. Parecchi eventi e manifestazioni si sono succedute in città, quest'anno in modo particolare anche per la concomitanza del bicentenario della fondazione dell'Arena dedicata a Carlo Didimi.
Per diversi mesi di fila l'Arena ha rivissuto gli antichi fasti e parecchie partite vi sono state disputate, non solo per gli allenamenti in funzione della Disfida del Bracciale o per le gare di qualificazione ufficiale, ma anche per i campionati italiani, etc. Inoltre vi si sono svolte diverse competizioni di tamburello ed altri giochi con la palla. Sembra quindi che l'Arena Carlo Didimi sia ormai pronta ad essere ufficialmente ripristinata a quel che un tempo era, ovvero un luogo esclusivamente preposto a giochi e spettacoli all'aperto.
Sono molto contento che Treia si sia qualificata come capofila per il ritorno dei tradizionali giochi italici del pallone e che le nostre tradizioni siano state rivalutate. Forse si potrebbe a questo punto restituire stabilmente la funzione originaria dello spiazzo, ora adibito anche a parcheggio. In che modo? Chiudendolo al traffico veicolare e circondandolo di gradinate in muratura come si presentava un tempo e magari anche meglio.
Per risolvere i problemi di transito e parcheggio sarà sufficiente rendere agibile la spianata sottostante l'attracco meccanizzato e ampliare di poco la strada in ghiaino sottostante le mura, che va verso Porta Vallesacco.
Certo questa non è una cosa da potersi realizzare in tempi brevi ma può essere presa in considerazione dall'Amministrazione che sortirà dalle prossime elezioni municipali di maggio 2019. E questo vuole essere un invito!
Paolo D'Arpini
RispondiEliminaCommento di Giorgio Bartolacci all'articolo:
“L'ente disfida sta lavorando per la preparazione del progetto che deve essere sottoposto al parere della sovrintendenza, poi con l'aiuto di privati e l' impegno della prossima amministrazione porteremo avanti la ricostruzione delle gradinate come erano prima della demolizione! Treia, avrà il riconoscimento Unesco per il gioco del pallone col bracciale ed è impensabile che non abbia la sua arena come era quando si vinsero i titoli italiani!”