domenica 8 settembre 2019

Festa grande a Passo Treia, il 7 settembre 2019, con il "Carro di Tespi" ed altro ancora



Già da alcuni giorni stavo ricevendo inviti a partecipare agli eventi  in programma a Passo Treia per il 7 settembre 2019.  In occasione della ricorrenza della Madonna del Ponte si proponevano diverse iniziative: religiose, culinarie, ciclistiche, musicali, e culturali. Queste ultime in particolare sono state di mio interesse,  la mostra fotografica sulla Disfida del Bracciale, a cura del Cinefotoclub il Mulino, che si svolgeva nell'omonima struttura passotreiese, e   soprattutto la presentazione del nuovo libro "Il Carro di Tespi" di Maurizio Angeletti. 

Già conoscevo Maurizio per aver partecipato a diversi suoi incontri, alcuni avendoli organizzati io stesso. Maurizio, tra l'altro fa parte del nuovo gruppo teatrale delle "immagini parlanti" che ha già presentato informalmente alcune pieces dal sapore zen e che sta lavorando ad una nuova recita da mettere in scena entro la fine dell'anno. 

Il "Carro di Tespi", in fondo,  narra la storia del teatro, da come è nato sino al suo inglorioso epilogo di oggi, in cui non è più espressione di verità, mascherata da finzione,  ma di finzione mascherata da verità.  Il teatro, sommerso dallo spettacolo  virtuale e delle fakes news,  sembra aver perso la sua funzione "educatrice" all'interno della nostra società iper-informatizzata, eppure questa arte -che sembra  non servire quasi più a niente- è necessaria per mantenere un lumicino d'intelligenza analitica nella società.   

Risultati immagini per il carro di tespi maurizio angeletti

Come disse Jonesco: "Se è assolutamente necessario che l'arte ed il teatro servano a qualche cosa dirò che dovrebbero servire ad insegnare alla gente che ci sono attività che non servono a niente, e che è indispensabile che ce ne siano". Così è scritto nel frontespizio del libro di Angeletti, che tra l'altro ha per sottotitolo "La farsa del potere da Omero ai nostri giorni". 

E della farsa del potere  vengono fatti parecchi esempi all'interno del volume ed alcuni sono anche stati letti e disquisiti durante la presentazione, sia dalla relatrice Liana Maccari che dalla fine dicitrice Edi Castellani e dall'autore stesso. Brani salienti sottolineati a tratti da una allegra musichetta eseguita dal bravissimo Andrea Biondi armato di organetto.  Fra gli ospiti d'onore  mescolati al pubblico è stata notata la presenza del vicesindaco David Buschittari, del giornalista  Maurizio Verdenelli,  del musicante Luciano Carletti, e di altri. 


Qualcuno potrebbe chiedersi se vale ancora la pena arrabattarsi con manifestazioni di buon livello culturale  in una società decadente (come questa nostra) del "panem et circenses", eppure è essenziale che la cultura e la lettura colta sopravvivano altrimenti il rischio è che l'uomo, sbagliando vasetto, come il protagonista dell'Asino d'oro di Apuleio, si unga sino a trasformarsi in un ragliante  somaro. Ma la storia dice anche che l'asino nel suo intimo conservò intelligenza e coscienza ed è per questa ragione che libri come "Il carro di Tespi" conservano un valore nel mantenimento di quel seme di intelligenza e coscienza nell'uomo. 

Paolo D'Arpini



P.S. Particolarmente apprezzato il buffet finale, offerto dall'autore,  con grande dovizia di vivande e bevande. Satollo del buon viatico me ne son tornato a casa, al centro storico di Treia,  accompagnato in macchina dalla gentile Chiara Teloni, che ringrazio per il riguardo dimostratomi.


Le immagini sono state scattate dal fotografo Genesio Medori 

Andrea Biondi all'organetto

Liana Maccari relatrice


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