Il primo annuncio del grande ritorno del Carnevale Passotreiese giunse durante la Fierucola delle eccellenze bioregionali dell'8 dicembre scorso, dallo stand allestito da Francesco Compagnoni, anima storica dell'iniziativa carnivalizia.
Ed ora già sappiamo che lo start avverrà il 18 febbraio 2023, con un veglione culinario-musicale, previsto a Villa Berta della vicina San Severino. A questo inizio seguirà la kermesse principale che si terrà a Passo Treia, in piazza e nelle strade della principale frazione di Treia, il 21 febbraio 2023.
Anche io parteciperò in qualche forma, magari in forma sottile, come già avvenne negli anni passati. Infatti sono favorevole al mantenimento delle antiche tradizioni popolari ed il Carnevale è una di queste. Infatti questa festa risale al tempo dei Saturnali (gennaio) e Lupercali (febbraio), che continuarono poi in forma di "carnevale".
Nei Saturnalia i romani celebravano l'anniversario della costruzione del tempio dedicato al dio Saturno, e si riversavano nelle strade cantando ed osannando il padre degli Dei. Durante quei festeggiamenti veniva praticato il capovolgimento dei rapporti gerarchici e delle norme costituite della società, sicché i plebei potevano confondersi con i nobili e viceversa grazie ad un travestimento. Durante i Lupercalia, Servio ci informa, si svolgevano le cerimonie dei februanti, con le quali si celebrava il dio, Lupercus, ed i luperci erano giovani coribanti che flagellando se stessi e le donne, con strisce di pelle lupesca, i “febri”, auspicavano la loro fertilità.
Paolo D'Arpini
Qui potete vedere l'articolo e le foto delle maschere della precedente edizione del 2020, pubblicato da La Rucola diretta da Fernando Pallocchini: https://www.larucola.org/2020/02/26/reportage-fotografico-del-55-carnevale-di-passo-di-treia/
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